Riolunato - Modena - Guida Turistica

CERCA ALBERGHI
Alberghi RIOLUNATO
Check-in
Check-out
Altra destinazione

Riolunato informazioni, alberghi, vacanze
.: RIOLUNATO

Riolunato Le ipotesi sull'origine del nome di Riolunato sono diverse, ma una delle più accreditate è quella che lo pone in relazione con un antico nome del Monte Cimone, "Alpe Lunata" o "Alpe de Lona". Il nome di Riolunato si identificava con l'attuale frazione di Castello, munita di una rocca.

La tradizione vuole che questa rocca fosse la preferita del famigerato Obizzo, il più noto esponente della famiglia Montegarullo: tra il XIV e il XV secolo ci furono violente lotte tra gli Estensi e Obizzo, che proprio qui, si dice, fu ucciso e, a ricordo della sua morte, fu eretta nel 1571 una colonna in sasso sormontata da una croce di ferro. La rocca passò quindi nelle mani degli Estensi fino all'Unità d'Italia. Tra il 1786 e il 1787 Riolunato fu sconvolto da una frana che alterò completamente la morfologia del territorio. Nel 1817 la comunità di Riolunato fu aggregata al Comune di Fiumalbo per ordine del Duca Francesco IV e solo nel 1859 si ricostituì in Comune autonomo.

.: EVENTI

Il Maggio delle Ragazze e il Maggio delle Anime

Il "Maggio delle Ragazze" viene rappresentato a Riolunato ogni tre anni ed appartiene alla più antica e spontanea tradizione culturale popolare diffusa non solo in Italia ma in gran parte dell'Europa e dell'Asia.

Foto Paesaggio La manifestazione di cui si tratta si svolge a Riolunato in due momenti: uno durante tutta la notte compresa fra il 30 aprile e il 1° maggio; l'altro, di solito, nella seconda domenica di maggio. I giovani maschi e gli uomini del paese, cantano ad ogni famiglia un sonetto augurale chiamato "rispetto", accompagnati da strumenti a corda (chitarra, violino e mandolino), da lampade per illuminare la notte e da abbondanti libagioni. Successivamente ogni famiglia del paese ode, sotto le proprie finestre, il canto del rispetto dedicatele e per tutta la notte fino al mattino il paese risuona dei canti benaugurali dei "maggiolanti".

Piacevole caratteristica di questa prima fase del Maggio è "l'ambasciata", che può essere definita, per la verità assai prosasticamente, come una dichiarazione d'amore per interposta persona. Commissionata dall'innamorato desideroso di dichiararsi alla sua bella, viene cantata da uno dei "maggiolanti" dinanzi alla finestra chiusa della ragazza. L'altra parte della festa ha luogo nella seconda domenica di maggio ed ha inizio nel corso della mattinata con la raccolta dei doni offerti da ogni famiglia. La festa prosegue durante il pomeriggio con la sfilata di uomini e donne nei costumi tradizionali, al termine della quale viene allestito un banchetto.